Una grotta in Basilicata, tanto piccola quanto bella, scoperta quasi per caso e visitabile da tutti. Andiamo!

dove?

In Basilicata si trova la più piccola grotta d’Italia, poco distante da Maratea e semi nascosta dalla strada statale; infatti se non fosse ben indicata si rischierebbe di non accorgersi della presenza della Grotta delle Meraviglie.
La sua posizione è proprio sotto la strada statale 18 che fila lungo il mare meraviglioso del Golfo di Policastro fino a raggiungere la Calabria.

la scoperta

Negli anni venti del secolo scorso si iniziarono i lavori per la costruzione della statale 18 e proprio in quella zona ed in quell’occasione avvenne la scoperta della Grotta della Meraviglie, rimasta nascosta fino ad allora; era il 1929.
Ogni tanto in Italia vengono fatte queste splendide scoperte, piccole o grandi poco importa, la cosa bella è che questi tesori nascosti riescono a narrarci ed a parlarci del passato come meglio fare.

com’è?

La Grotta delle Meraviglie si è formata con l’acqua che con il tempo ha creato uno spacco nella roccia formando un’unica sala, un’unica grotta grande;
al suo interno troviamo numerose formazioni di stalattiti e stalagmiti che disegnano paesaggi meravigliosi, come il nome della grotta stessa.
A volte queste formazioni calcaree danno vita a personaggi fantastici, degni di libri di favole o fantascienza e nonostante ci si trovi in sotterraneo non si percepisce umidità eccessiva se non quella delle gocce che formano appunto le stalattiti; queste con il tempo formano a terra un altro tipo di “costruzione” ed al momento della giunzione con la stalattite formano la stalagmite.

la visita

Visitare la Grotta delle Meraviglie non è difficile e non impiega tanto tempo, a differenza di Castelcivita, essendo piccola ma ben distribuita e ben visibile oltre alla facile praticabilità grazie ai camminatoi ricoperti in parte da pedane.
Dall’ingresso si scende gradualmente per circa otto metri in profondità e se ne percorrono circa novanta in lunghezza;
la Grotta delle Meraviglie è visitabile in estate sia di mattina che di pomeriggio, mentre in inverno si deve prenotare la visita (3319150695), comunque sempre con un piccolo contributo.