Siamo partiti e questa volta siamo in visita ad una città d’arte, dobbiamo visitare qualche museo, un castello o una mostra locale…
dove lasciamo il nosro mezzo se non in un parcheggio?
Cerchiamo dunque un parcheggio camper!
Magari si trovassero parcheggi adibiti, purtroppo non è così facile, quindi dobbiamo parcheggiare negli appositi stalli riservati, siano essi a pagamento o gratuiti, facendo attenzione a non uscire dal limite del posto e se così fosse dovremmo pagare, ove questo sia attivo, la nostra quota più la metà; sissignore si può parcheggiare negli stessi luoghi riservati alle autovetture perché pur essendo di dimensioni maggiori, il nostro veicolo ricreativo è equiparato alle autovetture dal Codice della Strada, esattamente nella stessa categoria: M1.
parcheggio camper
Credo che già la parola dica tutto quanto occorra.
Se siamo in un parcheggio ovviamente non potremo sostare nella stessa maniera di un campeggio o di un’area attrezzata, ma non sempre questo sembra sia ovvio per tutti;
sta di fatto che per colpa proprio di alcuni “sbadati” vengono additati tutti coloro che pur si comportano alla maniera giusta.
differenza di sosta
In un parcheggio si parcheggia e non si campeggia…
Una volta parcheggiato il nostro camper possiamo allontanarci per visitare il luogo di interesse e poi tornare a riprendere il mezzo e ripartire, oppure stare nel suo interno senza però aprire finestre a compasso, soltanto oblò e finestre scorrevoli; ovviamente sostando negli appositi spazi delineati da strisce ove presenti.
Pur comprendendo che in alcune località non vi sia la possibilità di sostare in area attrezzata, si deve pensare che spesso dopo aver lasciato il mezzo in un parcheggio si potrà trovare qualche sorpresina;
può capitare infatti che qualche bravata di personaggi simpatici, ci abbia rovinato qualcosa o che qualcuno si sia permesso di entrare in nostra assenza;
pertanto mi permetto di consigliare di cercare e trovare sempre un parcheggio custodito, sia esso un parcheggio camper o meno.
piccola precisazione:
L’art. 185 del Codice della Strada precisa la differenza tra sosta (consentita) e campeggio (abusivo) dei camper, quindi non si può affatto sbagliare.
Si tratta di campeggio abusivo quando il camper:
- poggia al suolo non con le sole ruote
- emette deflussi propri
- occupa la sede stradale in misura eccedente l’ingombro dell’autoveicolo medesimo (ad esempio con scalette ed altre appendici, porte e finestrini aperti).
Il campeggio abusivo, in base al regolamento di Polizia viene sanzionato.