Un piatto speciale e diverso dal solito, conosciuto in Puglia: spaghetti all’assassina, ma la sopravvivenza è assicurata!

 

Diciamo che la preparazione richiede un pochino di accortezza e pazienza ma ne vale la pena perché di questi spaghetti all’assassina, ne chiederete il bis!

Ingredienti:

  • spaghetti
  • passata di pomodoro (o pelati da schiacciare)
  • concentrato di pomodoro
  • uno spicchio d’aglio
  • peperoncino fresco (o come ne abbiamo)
  • olio evo
  • un po’ d’acqua
  • una padella abbastanza larga

 

Preparazione:

La prima cosa è procurarsi una padella di ferro, ma considerando che ormai non le usa più nessuno… andrà bene una qualsiasi purché sia abbastanza larga.

Quindi nella padella mettiamo uno spicchio d’aglio, del peperoncino e un po’ d’olio.

Facciamo rosolare il tutto senza farlo bruciare e aggiungiamo la passata di pomodoro, o se preferite dei pelati da schiacciare, io uso la passata rustica.
non appena la passata si sarà scaldata uniamo gli spaghetti, sì direttamente nella padella con il pomodoro.

 

 

 

 

 

 

 

 

La cura è di non farli rompere,
ecco perché occorre una padella bella larga.

 

Attendiamo che si ammorbidiscano un po’ prima di girarli, ma sempre con la massima cautela.

Nel frattempo in un pentolino scaldiamo un po’ d’acqua, poco salata, e uniamo del concentrato di pomodoro; quello che si trova nei tubetti, lasciamolo sciogliere con calma e teniamo in caldo.

Tornando ai nostri spaghetti, se si sono un po’ ammorbiditi proviamo a girarli e se necessario aggiungiamo qualche cucchiaiata di quell’acqua che abbiamo da parte, ma non sopra, meglio mettere di lato in modo da non disturbare la cottura degli spaghetti all’assassina.

Lo scopo di questi spaghetti all’assassina è cuocersi direttamente nel condimento e nel contempo diventare croccanti, cosa che non avverrebbe se mettessimo l’acqua sopra.

A cottura ultimata non ci resta che impiattare e accomodarci a tavola.

 

 

Se li provate, fatemi sapere com’è andata, idem se avete altri consigli o metodi.